Introduzione
Scooter sportivo di Aprilia
Il modello "Aprilia - SR 50 (1994–1996, ZD4MR)" è uno scooter sportivo prodotto dal costruttore italiano Aprilia tra il 1994 e il 1996.
Appartiene alla serie SR 50, lanciata per la prima volta nel 1992, nota per il suo design dinamico e per le sue innovazioni tecnologiche nel segmento degli scooter 50 cm³.
L’SR 50 è stato progettato per offrire una combinazione di prestazioni, stile e funzionalità, rivolgendosi principalmente ai giovani conducenti alla ricerca di un veicolo urbano con caratteristiche di guida sportive.
Storia del modello
Prima generazione ed evoluzione
A livello storico, l’Aprilia SR 50 (1994–1996) appartiene alla prima generazione della serie SR 50, che ha debuttato nel 1992 e ha avuto un impatto duraturo sul mercato degli scooter leggeri.
Questi primi modelli hanno gettato le basi della reputazione di Aprilia come produttore di veicoli a due ruote innovativi.
Il modello ZD4MR rappresenta un’evoluzione della versione originale del 1992, in una fase in cui Aprilia iniziava a dotare lo scooter di funzionalità avanzate che lo distinguevano dalla concorrenza.
Gli anni di produzione dal 1994 al 1996 segnano un periodo in cui Aprilia ha consolidato la sua posizione nel segmento 50 cm³, prima del restyling completo del 1997 con motori raffreddati a liquido e freni a doppio disco.
L’SR 50 si confrontava con modelli di altre marche come Yamaha o Piaggio, fissando nuovi standard nella categoria dei ciclomotori sportivi.
Dettagli tecnici
Motore e prestazioni
Dal punto di vista tecnico, l’Aprilia SR 50 (1994–1996, ZD4MR) è dotato di un motore monocilindrico a due tempi da 49 cm³.
Questo motore è raffreddato ad aria e utilizza un carburatore, che permette una manutenzione semplice e una risposta diretta all’accelerazione.
La potenza è di circa 3 kW (4,1 CV), offrendo un’accelerazione adeguata e una velocità massima di circa 45 km/h (limitata, in base alla normativa vigente).
Il veicolo è dotato di una trasmissione automatica a variazione continua (CVT), che garantisce un utilizzo facile e una trasmissione fluida della potenza.
Ciclistica e freni
Il telaio è composto da una forcella telescopica anteriore e un ammortizzatore singolo posteriore, offrendo una buona stabilità e comfort in ambito urbano.
L’impianto frenante comprende un freno a disco anteriore da 190 mm e un freno a tamburo posteriore, una configurazione considerata avanzata per l’epoca e in grado di garantire una frenata affidabile.
Con un peso a secco di circa 90 kg e un interasse di circa 1.275 mm, l’SR 50 è leggero e maneggevole – ideale per le aree urbane più strette.
Gli pneumatici da 130/60-13 su entrambi gli assi sottolineano il carattere sportivo e assicurano una buona aderenza.
Design e varianti
Colorazioni ed edizioni speciali
L’Aprilia SR 50 (1994–1996) era disponibile in diverse colorazioni, che potevano variare a seconda del mercato.
Le verniciature più comuni includevano "Rosso" (rosso), "Nero" (nero) e "Grigio" (grigio), spesso abbinate a grafiche sportive che enfatizzavano il look dinamico dello scooter.
Esistevano anche versioni speciali come l’"SR 50 Replica", che si distinguevano dai modelli standard per schemi cromatici ed elementi estetici ispirati alle moto da corsa.
Tuttavia, non ci sono indicazioni certe riguardo alla produzione di edizioni limitate ufficiali in quegli anni specifici.
L’obiettivo principale era una diffusione su larga scala, mentre le personalizzazioni venivano solitamente proposte dai concessionari o dal mercato aftermarket.