Con gli anni di modello 1960/61, le VNB1T e VNB2T si presentano come successori leggermente rivisti dal punto di vista estetico. Le scritte sullo scudo sono ora leggermente più piccole, la sella è blu scuro e il fanale posteriore della GS 150, dipinto nel colore del veicolo, è l'elemento esterno più evidente. In termini di colore, sia il VNB1 che il VNB2 sono di colore grigio-blu chiaro (codice MaxMeyer 1.298.8840). Il modello VNB2 è facilmente riconoscibile per il tachimetro rettangolare, ormai standard, con quadrante bianco. Non c'è più la batteria e il fanale posteriore è da 6V/5W invece che da 6V/3W. A partire dal telaio numero 9001, viene installato un cavalletto con un diametro maggiore e quattro viti di fissaggio al posto di due.
Tecnicamente, la VNB viene ora fornita anche con un motore che funziona secondo il principio della valvola rotante, già introdotto con la Vespa 150 (VBA1T) del 1959. Il grande vantaggio di questi motori è che il carburatore è posizionato sul carter del motore direttamente sopra l'albero motore, garantendo così un'ottima lubrificazione del cuscinetto inferiore della biella e dei cuscinetti di banco. Grazie a questa misura, la percentuale di olio nella miscela può essere ridotta al 2%.
Numeri di telaio VNB2 per anno di produzione:
1961: VNB2T 1001-34699