Max Quattrini ha "semplicemente" perfezionato la nota e classica ricetta del tuning utilizzando grandi superfici di scarico e bassi angoli di controllo. Nonostante la fasatura di scarico e di troppopieno sia sorprendentemente contenuta, il cilindro è in grado di generare un'enorme quantità di flusso grazie alle ampie finestre di scarico e di troppopieno disponibili e di convertirlo in una spaventosa quantità di coppia e di potenza.
La genialità di questo cilindro è la sua applicabilità quasi universale. Gli angoli di comando corti rendono il cilindro una buona base per un potente motore da turismo, anche per i meccanici meno esperti. Equipaggiato con uno scarico addomesticato (ad esempio BGM BigBox) e con il carburatore del PX200, il cilindro M1X è già un vero piacere da guidare e offre una solida base per un motore di lunga durata grazie alla superba qualità dei materiali.
Il cilindro è più che interessante anche per i professionisti. Se si aumentano gli angoli di controllo montando un albero a gomiti a corsa lunga, non solo aumenta la cilindrata, ma anche - e questo è molto più importante - l'area di scarico disponibile. Poiché questa è già molto ampia sulla M1X ex works, si ottiene rapidamente un cilindro estremamente potente senza richiedere un grande sforzo.
Se poi si aumentano l'angolo di scarico e la finestra di scarico, si raggiunge rapidamente la soglia dei 30 CV con un grande carburatore e uno scarico adeguato. Grazie all'angolo di regolazione della corsa di 57 mm, il cilindro può essere utilizzato egregiamente anche con alberi a gomito con corsa superiore a 62 mm senza doverlo allungare.
(l'attuale record di prestazioni con corsa di 64 mm è di 50 CV misurati alla ruota posteriore). Come ci si aspetta in questa classe di prestazioni, il cilindro è realizzato in alluminio ed è molto resistente grazie a un rivestimento Nikasil ultra duro. Grazie all'alesaggio di 62 mm, è possibile ottenere una cilindrata di 172 cc con una corsa di soli 57 mm (std.)
L'M1X può essere alimentato con la miscela tramite la valvola rotativa di serie oppure il corpo può essere convertito opzionalmente in un pacco lamellare. Se non volete o non potete fresare il vostro alloggiamento, ma volete comunque una potenza superiore a quella che può fornire l'aspirazione a valvola rotante, dovreste dare un'occhiata al cilindro M1XL. In questo caso, l'aspirazione a diaframma è integrata direttamente nel cilindro e il pistone stabile è dotato di due sottili fasce elastiche.
Conclusione: da mototurista a motore da corsa di alta gamma, il Quattrini M1X può fare tutto!