Chiunque sia in giro per la scena della Vespa classica, prima o poi si imbatterà in DEXTER Racing - e ne rimarrà affascinato. Non per i paroloni, ma per i componenti che funzionano sia in pista che nella vita di tutti i giorni. L'uomo dietro questo nome è Luca Moscon di Mezzolombardo (Alto Adige): Ingegnere, sviluppatore e pilota, tutto in uno. Nella sua officina nel profondo Trentino, non costruisce parti di ricambio per il tuning con DEXTER Racing. La sua officina produce componenti da corsa per impieghi gravosi, sviluppati sul banco di prova e verificati in pista. E con successo: alla gara di endurance di 24 ore di Whilton Mill, Luca ha sbaragliato la concorrenza nel 2025.
Alla Luca le fresatrici CNC girano, i trucioli volano e i banchi di prova funzionano. Il parco macchine è eccezionalmente ampio per una fabbrica di un solo uomo, e proprio da questo deriva la profondità di produzione che oggi è così rara: dal pezzo grezzo al componente finito, quasi tutto è di produzione propria.
Ruote a ventola, sistemi di scarico, bracci dei freni o parti della trasmissione - tutti progettati per il massimo carico continuo e testati per applicazioni da corsa reali. Molti componenti provengono direttamente dal progetto "Vespa Proto", dove sono stati testati in condizioni estreme. L'installazione dei componenti DEXTER Racing è sempre semplice e richiede poche operazioni.
Il boss di DEXTER Racing Luca Moscon ci ha fatto visita all'Open Day. Fresco di pista di Pomposa, dove ha appena percorso 500 chilometri. Ha portato con sé quello che definisce il suo scooter da corsa "non lavato" e lo ha posizionato sul nostro banco di prova. I risultati sono visibili nel video qui sotto:
Tutto è stato realizzato nell'officina di Luca.
Se vi state chiedendo da dove viene il nome Dexter, gli amici hanno dato a Luca questo soprannome fin da subito. Perché? Tutto si basa su Dexter's Lab, una serie animata degli anni Novanta. La serie parla di Dexter, un ragazzo molto intelligente che gestisce un enorme laboratorio segreto nella casa dei suoi genitori. Naturalmente, i suoi genitori non possono sapere del laboratorio, che all'interno è più grande della casa.
Quando si tratta di tecnologia Vespa, Luca si è avvicinato in modo sorprendente al suo omonimo: Molto cervello, molto laboratorio e, alla fine, parti che semplicemente funzionano: DEXTER Racing.