Case motore -POLINI- Vespa PX125/150 e PX200 - aspirazione a diaframma controllata ex works
I carter motore POLINI per Vespa PX125/150 e PX200, completamente ridisegnati, combinano la moderna tecnologia dei flussi con la robustezza dei classici motori largeframe. Il concetto si basa su un'aspirazione a palette, mantenendo la compatibilità con i componenti originali Vespa e creando una base estremamente stabile per allestimenti stradali e da competizione ad alte prestazioni.
Per PX125/150 e PX200
Aspirazione a diaframma 28/30 mm
Flusso ottimizzato CFD
Struttura rinforzata FEM
Concetto di aspirazione e montaggio del carburatore
Al posto della classica aspirazione a valvola rotante, POLINI utilizza per questi motori un'aspirazione a lamelle completamente riprogettata. Il canale a membrana piatta sostituisce il controllo dipendente dalla valvola rotante, eliminando così tutti i problemi che possono derivare da una superficie di tenuta dell'aspirazione usurata o danneggiata.
Passaggio dalla valvola rotativa standard a un moderno sistema a membrana con disco piatto.
Formazione della miscela significativamente più stabile e comportamento di risposta più pulito nell'intera gamma di velocità.
Progettato per blocchi lamellari da competizione con carburatori da 28/30 millimetri - ideale per le configurazioni orientate alle prestazioni.
In alternativa: blocco lamellare da corsa a forma piramidale senza lubrificazione separata, con collettore di aspirazione proprio per carburatori da 28/30 millimetri.
Nonostante il nuovo concetto di aspirazione, le periferiche degli alloggiamenti rimangono completamente compatibili con le parti originali Vespa. Questo semplifica enormemente l'assemblaggio e consente di continuare a utilizzare i componenti esistenti, se corrispondono al livello di prestazioni desiderato.
Ottimizzazioni meccaniche e strutturali
POLINI non ha semplicemente copiato il carter motore, ma ne ha ripensato molti dettagli. Le due metà sono numerate in fabbrica come una coppia e lavorate insieme. Ciò significa che i cuscinetti e le superfici di tenuta sono allineati con precisione l'uno all'altro, migliorando notevolmente la scorrevolezza e la durata.
Le metà del carter sono prodotte e numerate in coppia per garantire un perfetto accoppiamento dei cuscinetti e superfici di contatto piane e parallele.
Il basamento e le porte di trasferimento sono state progettate per ottimizzare il flusso di gas grazie alla simulazione CFD.
Il braccio oscillante è stato riprogettato e rinforzato con analisi FEM; le nervature aggiuntive e le riserve di materiale consentono l'uso di ruote posteriori più larghe.
L'area intorno al mozzo dell'assale posteriore è stata rinforzata nell'alloggiamento del cambio per far fronte alla coppia più elevata dei motori più potenti.
Cuscinetti, guarnizioni e connessioni a vite
Gli sviluppatori hanno anche affrontato in dettaglio molti dei classici punti deboli dei motori PX. Ad esempio, il design del lato frizione è stato modificato in modo che il pacco di guarnizioni radiali non possa più uscire dalla sua sede senza essere notato. Una flangia in acciaio lavorata con precisione fornisce un ulteriore supporto al cuscinetto dell'albero motore.
Design modificato sul lato frizione per impedire in modo affidabile la fuoriuscita della guarnizione radiale dell'albero.
Flange in acciaio rettificate come supporto per il cuscinetto dell'albero motore sul lato della frizione, per la massima stabilità dimensionale.
Cuscinetto dell'albero motore più grande sul lato accensione (25 x 52 x 15 millimetri) per un funzionamento più fluido e una maggiore durata.
Al posto dei classici bulloni passanti M7, vengono utilizzati bulloni esagonali M8, che aumentano la rigidità dell'intero gruppo scatola.
Non è più necessaria la guarnizione centrale dell'alloggiamento, ma le due metà dell'alloggiamento poggiano direttamente l'una sull'altra con una superficie di contatto ampliata. In combinazione con un sigillante adeguato, si ottiene un collegamento molto stabile e resistente alle temperature.
Connessione al telaio e periferiche
Oltre alle prestazioni del motore, POLINI si è concentrata anche sulle periferiche. I punti di attacco dell'ammortizzatore e della base del cilindro sono stati specificamente rinforzati per fornire una base stabile anche in caso di sospensioni più rigide e di prestazioni continue più elevate.
Attacco dell'ammortizzatore rinforzato, adatto alle sospensioni sportive.
Superficie di contatto del cilindro rinforzata per elevate forze di serraggio e condizioni di tenuta stabili con i cilindri da corsa.
Predisposizione per l'avviamento elettrico: l'alloggiamento è predisposto per l'installazione di un avviamento elettrico.
Il bocchettone di riempimento dell'olio della trasmissione è stato riposizionato per aumentare la quantità di olio e quindi la riserva di lubrificazione.
Materiale e qualità di produzione
Le carcasse dei motori sono fuse in una lega di alluminio di alta qualità Al Si10 Mg T6 con il processo di stampaggio permanente. Viene poi effettuato un trattamento termico per ottimizzare le proprietà meccaniche.
Lega metallica leggera Al Si10 Mg T6 per un'elevata resistenza e un peso contenuto.
Trattamento termico per garantire la stabilità delle proprietà del materiale anche a temperature elevate e continue.
Superfici di tenuta ampliate e aree rinforzate in tutti i punti critici.
Campo di applicazione
I carter motore POLINI per Vespa PX125/150 e PX200 sono progettati come piattaforma per i motori stradali e da competizione più esigenti. Sia che si tratti di un potente motore da turismo o di un assetto da competizione senza compromessi, la combinazione tra la moderna aspirazione a lamelle, il flusso ottimizzato e la struttura rinforzata offre ampie riserve per configurazioni che vanno ben oltre le prestazioni standard, senza perdere il DNA di base della Vespa.
FAQ: Case motore POLINI Vespa PX
Domande frequenti
In cosa si differenzia il carter POLINI dal carter del motore PX originale?
Oltre al passaggio all'aspirazione lamellare, sono stati completamente rivisti il flusso, i cuscinetti e la struttura. I carter sono più stabili, offrono spazio per pneumatici più larghi, cuscinetti più grandi e un'alimentazione dell'olio ottimizzata, ma rimangono compatibili con la maggior parte dei componenti originali Vespa nella zona periferica.
Devo necessariamente utilizzare un carburatore da 28/30 millimetri?
L'alloggiamento è stato progettato per sistemi lamellari da competizione di queste dimensioni, in quanto è qui che il potenziale viene sfruttato al meglio. È tecnicamente possibile utilizzare carburatori più piccoli, ma non si sfruttano appieno i vantaggi del sistema.
E la lubrificazione separata?
Per l'aspirazione a membrana piatta sono disponibili varianti con lubrificazione separata. Esiste anche un blocco a membrana piramidale senza pompa dell'olio con un proprio collettore di aspirazione. A seconda della configurazione, può essere utilizzato per la lubrificazione mista o separata.
Qual è il vantaggio del cuscinetto dell'albero a gomiti più grande sul lato dell'accensione?
Il cuscinetto più grande migliora la fluidità di funzionamento e aumenta la durata di vita a regimi elevati e con cilindri potenti. Soprattutto in combinazione con ventole pesanti o con alti regimi di rotazione del motore, questo è un vantaggio per la sicurezza di funzionamento.
Per chi vale la pena passare alle carcasse motore POLINI?
È particolarmente utile per le nuove costruzioni e per i motori le cui prestazioni sono nettamente superiori a quelle di serie. Se si lavora con un cilindro di grandi dimensioni, un'aspirazione a lamelle e un sistema di scarico moderno, si ottiene una base di alloggiamento che non rende il resto della configurazione un fattore limitante.